Quando il progetto di movimentazione lineare richiede una soluzione che si adatti a layout produttivi di dimensione contenuta, risponda a bisogni di riduzione del footprint industriale o permetta di alloggiare le diverse stazioni di lavorazione le une a fronte delle altre, i prodotti che meglio rispondono a tali esigenze sono i sistemi circolari e le guide curvilinee.
L’adozione di queste soluzioni di movimentazione, infatti, risponde perfettamente alle esigenze indicate: giuntando elementi rettilinei e curvilinei si ottiene proprio la riduzione del footprint della macchina e la possibilità di disegnare linee e sistemi in cui le diverse stazioni di lavorazione siano affiancate ma non necessariamente conseguenti.
Le applicazioni
Tra i settori più comuni dove queste soluzioni trovano maggiore applicazione contiamo, ad esempio, il packaging, l’ambito medicale per le attività di filling, oppure le linee di assemblaggio multistazione.
Le guide curvilinee, inoltre, si adattano anche ad applicazioni di movimentazione specifiche a bordo di altre macchine come nel caso della movimentazione di ripari curvilinei delle macchine utensili – rispondendo a un bisogno di design ed ergonomia in reparto –, sulle teste radiologiche usate in diverse applicazioni negli studi medici o ancora in ambito ferroviario, ad esempio, sulle porte delle toilette dei treni ad alta velocità, dove la gestione dello spazio diventa decisamente rilevante.